Piedimuera, 3 novembre 2019

Piedimulera-Arona 2-1
Piedimulera: Galli, Mammucci, Tasin, Tinelli, Di Stefano, Viscomi, Progni, Rampi, Ardizzoia, Damiani (dal 37’ st Luotti), Fiandaca (dal 45’ st Ceschi). All. Poma.
Arona: Cavadini, Notte, Omarini, Giani, Archita (dal 9’ st Gir Atak), Coscia, Motta, Macchione (dal 43’ st Greco), Vergadoro, Gessa, Ferrari (dal 35’ st Ghiotti). All. Ragazzoni.
Marcatori: Progni al 7’, Vergadoro al 28’, Ardizzoia su rig. al 43’ pt
Arbitro: Piizzi del VCO.

Davanti a una trentina di spettatori inzuppati e infreddoliti l’Arona perde anche a Piedimulera. Tanto agonismo, poca tecnica, brutta partita, in cui ancora una volta gli episodi hanno punito gli azzurri al di là degli innegabili demeriti. Il Piedimulera in complesso è più compatto e tiene meglio il campo, ma pericoli per Cavadini ne crea ben pochi. D’altra parte l’Arona riesce a innescare Vergadoro solo due volte in tutta la partita, per il resto è il solito grigiore.
Al 7’ il Piedimulera è già in vantaggio: Progni, servito al limite dell’area, ha spazio per il suo secco sinistro e la palla, imparabile, finisce nell’angolo basso alla destra di Cavadini.
Un paio di tiri senza pretese dei gialloblù, uno di Ferrari fuori, poi al 28’ il pareggio: bellissimo lancio centrale di Giani per Vergadoro, che controlla bene e fulmina in rete.
Al 43’ il Piedimulera trova di nuovo il vantaggio: su un cross dalla destra la palla colpisce un braccio di Macchione, peraltro vicino al corpo. Anche con le nuove regole c’è qualche dubbio, ma per l’arbitro è rigore (il quinto contro l’Arona), che Ardizzoia trasforma con un preciso piatto destro.
Ancor più brutta e spigolosa la ripresa. L’Arona non ha altre armi che i lanci alla cieca di Coscia e qualche avanzata di Notte sulla destra. Da un suo cross al 29’ nasce un doppio episodio dubbio nell’area ossolana: prima il portiere Galli in uscita travolge Vergadoro, sulla palla si avventano Motta e Mammucci e si scontrano. Gli aronesi reclamano il rigore, difficile dire se Mammucci sia arrivato prima sulla palla, fatto sta che l’arbitro concede l’angolo e punisce Motta per una inesistente simulazione. Già ammonito in precedenza, il capitano azzurro viene espulso.
Sull’angolo Vergadoro di testa anticipa tutti, ma Galli è miracoloso e con un balzo felino respinge. Resterà l’unica azione pericolosa dell’Arona in tutto il secondo tempo, davvero troppo poco. Pochi minuti dopo gran tiro di Mammucci destinato all’incrocio, che Cavadini alza con una grande parata.
Nell’Arona oltre a Vergadoro, Giani e Cavadini, da salvare per l’impegno Notte, Omarini e Coscia, per il resto notte fonda. Nel Piedimulera bene Mammucci, Di Stefano e Damiani.